KAPSARC – Centro di ricerca e studi sul Petrolio del Re Abdullah
Come codificare un sito con lettura da destra a sinistra
Obiettivo:Sviluppo sito web
Sviluppare un sito web in partnership con Roll Studio di Londra utilizzando tecnologie web avanzate e prevedendo la possibilità di una lettura del sito in lingua araba da destra a sinistra.
Frutto di una grande collaborazione
Il progetto Kapsarc è nato dalla collaborazione tra Ars Digitalia e Roll Studio di Londra: l’obiettivo principale era quello di riuscire a portare a termine il progetto nei tempi stabiliti con il cliente riuscendo a mantenere uno standard qualitativo elevato.
Ci è stato pertanto chiesto di supportare il team di Roll Studio nello sviluppo front-end della piattaforma web in questione e come Ars Digitalia ci siamo calati nel progetto accettando la sfida e cedendo, per un periodo di tempo limitato di due mesi, due delle nostre figure professionali.
I requisiti
In quanto agenzia di consulenza, oltre che di sviluppo software, non ci capita spesso di ricevere richieste relative a progetti i cui requisiti tecnici sono già quasi totalmente definiti da entità esterne al nostro team. In questo caso, essendo subentrati in un piano di progetto già definito ed avviato, non dovendoci quindi occupare della fase di analisi e fattibilità tecnica, il primo ed unico step da poter compiere era quello di allinearsi alle specifiche e fare ciò che sappiamo fare meglio: divorare centinaia, migliaia, milioni di righe di codice.
Una delle specifiche più degne di nota è sicuramente l’esigenza di dover adattare la struttura della piattaforma al supporto delle lingue RTL (right to left, da destra verso sinistra), come per esempio, nel nostro caso, quella araba.
È stato richiesto, poi, l’utilizzo di Webpack come bundler di moduli Javascript e risorse statiche front-end (come HTML, CSS e immagini), sul quale sono stati implementati poi dei loader per l’utilizzo di PostCSS, uno strumento per automatizzare la routine delle operazioni CSS.
Tra i requisiti stilistici, poi, vi è sicuramente l’adeguamento alla filosofia Mobile First, che consiste nella progettazione e sviluppo di piattaforme web sì responsive e adattabili a qualsivoglia risoluzione degli schermi disponibili in commercio, ma partendo dalla versione mobile e non, contrariamente a quanto siamo usuali fare, dalla versione desktop.
